preparazione di una nottata osservativa a Premolo

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STRUMENTAZIONE

Ho iniziato nel lontano '97 con la costruzione di un Newton 150 F/8   poi, come molti, con il classico 114, ma con il passare degli anni la strumentazione si è evoluta...per ora fino a "qui".

 

NEWTON 200 F/4.4

F5 è di sicuro luminoso...ma F4 lo è ancora di più...però "lo voglio fare TUTTO in CARBONIO"...ma proprio tutto...

il tele nasce dall'evoluzione del newton F5, ma ho tenuto buono solo il tubo in carbonio e gli anelli...il resto è stato rifatto tutto...chiaramente in carbonio

LINK al progetto in dettaglio

 

NEWTON 200 F/5 (smontato e riconvertito in F4)

SW 200 F/5 re-intubato con struttura full carbon. Lavorando nel mondo del carbonio non potevo sfuggire alla tentazione di costruirmi un telescopio in carbonio. 2mm di carbonio UD e 3K twill rigido e leggero. Ho costruito anche gli anelli di fissaggio in carbonio lavorati a CNC...tutto progettato a 3D

Utilizzato con il correttore MPCC Baader sono rimasto piacevolmente stupito dalla resa con la Sony A7s.

Campo quasi spianato sul FF e con un campo illuminato discreto, ma l'uso del flat è necessario.

 

 

RIFRATTORE - TAKAHASHI FS102 (venduto)

un po' a malincuore ho deciso di vendere il Taka FS102 (Giu. 2017) ...un po' ero combattuto, ma avendo preso il TAKA FSQ106 530 avrei avuto una coppia di strumenti con focale equivalente. il Taka FSQ106 è sempre stato il mio sogno e sbavavo quando lo vedevo agli star party. Ora mi sono aggiudicato quello di Cipolat grazie a Stefano Seveso di Artesky...:)

 

 

RIFRATTORE - TAKAHASHI FSQ106 (lug-2018)

 Se il Taka FS102 è l'olimpo dei rifrattori...il Petzval FSQ106 è l'olimpo degli astrografi a lenti. Compatto e con una focale nativa perfetta per i grandi campi. Da accoppiare con la ASI1600 e la Sony A7s.

 

MONTATURA - GEMINI G41 (venduta)

 Un colosso ... non spendo altre parole ... :); con FS2 ... strumento intuitivo e di semplice utilizzo, ma completo.

Nella guida è un po' nervosa...funziona bene quando è carica...con strumenti leggeri ho sempre qualche difficoltà a gestirla...

Vedi la recensione di Lorenzo Comolli

MONTATURA - NEQ6

modifcata Rowan (dic-2017)

modifica TDM (feb-2020)

dopo anni di servizio della G41...la malattia strumentite si è fatta avanti...questa volta ho fatto un down-grade in quanto a carico utile...ma in quanto a guida sono rimasto piacevolmente colpito...a bassi carichi (TS71+CCD) la G41 era davvero nervosa con una guida non sempre all'altezza del brand...mentre ad alto carico ha sempre funzionato bene.

la NEQ6 regge bene FSQ con TS71 in parallelo...questa è la configurazione che uso quasi sempre...

quindi montatura più che perfetta...!!

Sono quindi contento del cambio e il grafico della guida a 400m di focale parla da solo

Per migliorare le prestazioni ho aggiunto il TDM - Telescope Drive Master che mi permesso di raggiungere una guida super...da poter sfidare montature più blasonate...

 

ASTROINSEGUITORE STAR ADVENTURER

Una sorpresa...preso per gioco si è rivelato uno strumento super...

 

TS71Q (venduto) - Rifrattore APO spianato sul FF

montato sullo Star Adventurer ne fanno una coppia di strumenti davvero notevole.

breve recensione degli strumenti e mie impressioni

 

CG5GT

non è male...se ben allineata fa bene il suo dovere; con focali corte diventa un ottimo strumento per astrofotografia itinerante; l'ho messa sul balcone in postazione fissa, per "allenarmi" e, se il cielo lo permette, anche per fare qualche ripresa "più seria".

 

SONY Alfa 7s modificata

Una Full Frame perfetta per l'astronomia ... testata con Lorenzo Comolli.

 http://www.astrosurf.com/comolli/

Rispetto alla recensione e test effettuati da Lorenzo ho delle note da aggiungere relative al fenomeno che Lorenzo indica come "elettroluminescenza" e sul problema dello "star eating". Ai tempi del test la macchina era uscita da poco e non si conosceva ancora "tutto".

Elettroluminescenza...non è elettroluminescenza...in effetti si tratta di un "maledetto" led interno alla macchina che genera un fascio di luce che, se non schermato, incide sul sensore. Ho avuto modo di confermare il fenomeno quando ho messo la macchina in freezer per 2 ore e ho effettuato il dark...era identico a quello effettuato due ore prima a Tamb....quindi il problema non poteva essere l'elettroluminescenza che sarebbe dovuta scomparire o quantomeno ridursi a bassa temperatura.

https://stargazerslounge.com/topic/243671-review-of-the-sony-a7s/?page=2

dal sito al link sopra ho compreso il problema...ha fatto schermare il led a AstroHobby e il risultato è stato perfetto...

Lo star eating è invece un problema sistematico e irrisolvibile...perché non è possibile escludere manualmente un intervento del software della macchina a riduzione del rumore con pose sopra i 30". Il software "sente" le stelle più piccole come dei difetti e le "mangiucchia" rendendo l'immagine inevitabilmente compromessa...

Il solo modo per evitare che il software intervenga è scattare con pose da 30" e MAI IN MODALITA' BULB. Quindi settando 30" a 3200ISO o 6400ISO il risultati sono ottimali. Usando ottiche veloci i 30" non sono un gran limite...se non per la mole di file da gestire in fase di elaborazione.

EOS400D modificata + EOS600D modificata

 

QHY2Pro (venduta)

Dopo diversi anni di onorato servizio ho venduto la QHY passando al lato oscuro dei CMOS retroilluminati.

 

Atik 314L

Riattivata la postazione sul balcone di casa a Villasanta mi serviva una camera non impegnativa da accoppiare al FSQ106 per riprese da lockdown...

 

ASI1600 (venduta)

CCD o CMOS...questo è il problema...ma devo dire che questi nuovi CMOS retroilluminati dai pixel piccoli e dall'efficienza quantica elevatissima sono davvero performanti; sub-frame da 2-3 minuti sono perfetti a F/5 per riprese molto profonde in Halfa

 

QHY168C

dopo il dubbio CCD vs CMOS...mi sono convertito al CMOS a colori...mi ha convinto l'introduzione sul mercato dei filtri Dual Band...in particolare ho usato L-Enanche Ha/OIII.